La linea di Forza Italia in Campania dovrebbe essere questa: il listino sarà destinato a coloro che riusciranno a coprire anche i collegi uninominali. In pratica, il prescelto dovrà avere il suo esercito di persone che dovr! sacrificarsi sul territorio. Congelata la proposta di Aurelio Tommasetti, che non rispetterebbe questi parametri (anche se l’ultima decisione sarà del Cav.), una prima mappa vede due posti per i salernitani (nel listino), oltre a quello di Mara Carfagna che sarà capolista a Napoli nella prima Circoscrizione. E se si pensa che al Senato è già fatta per l’uscente Enzo Fasano, il cerchio si restringe solo alla Camera per la circoscrizione Campania 2. Il primo posto toccherà a Nunzia De Girolamo, poi ci sono Carlo Sarro e Antonia Ruggiero. A seguire la casella che spetterà a Salerno. E qui la partita è completamente aperta. Se varrà il percorso ipotizzato dal parte del coordinamento regionale, in pole potrebbe esserci Lello Ciccone, primo dei non eletti in Regione Campania che a sua volta potrebbe stringere un accordo con Peppe Zitarosa (consigliere comunale di Salerno) e Gregorio Fiscina (consigliere provinciale). Ma nella rosa ci sarebbe anche Antonio Fasolino (indicato da Stefano Caldoro) che potrebbe poi aprire una prospettiva futura per Gaetano Amatruda che, a sua volta, in questa fase, potrebbe “sacrificarsi” nel collegio uninominale a Salerno città. In partita anche Gigi Casciello. Sempre nel listino in «Campania 2», poi, un posto potrebbe toccare alla ritrovata ala di Clemente Mastella, e non si esclude che possa essere un beneventano o proprio il figlio Pellegrino. Il listino del Senato (la circoscrizione è unica in questo caso) dovrebbe essere guidato da Domenico De Siano, poi Cosimo Sibilia ed Enzo Fasano. Non si esclude anche un possibile ingresso di Fulvio Martusciello. Trattative anche a sinistra, ed in particolare in Mdp che attende anche il possibile accordo con de Magistris. Listino blindato per Michele Ragosta (alla Camera) e per Andrea De Simone (al Senato). Da piazzare, però, c’è anche Federico Conte, coordinatore provinciale di Mdp. Non si esclude che possa concorrere in uno dei collegi uninominali, ad eccezione di quello di Salerno città che Ragosta vorrebbe affidare all’assessore comunale Mariarita Giordano.
Articolo Precedente
Scafati. Torna il corvo: “favori agli amici per l’uso dello stadio”
Articolo Successivo
Coscioni a processo il 6 ottobre
Categorie
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco